LE FRAZIONI DI PACENGO E COLÀ, L’UNA VERSO SUD E L’ALTRA NELL’ENTROTERRA, SONO PICCOLE PERLE RICCHE DI STORIA E DI VILLE VENETE.
La prima vanta la presenza di ben due porti nautici, mentre la seconda la presenza di un parco termale nel sontuoso complesso di Villa dei Cedri.
Sommerse nelle acque del lago di Gardacentrale, a poca profondità, si trovano le memorie dell’età preistorica.
Pacengo
A Pacengo, tranquillo borgo rivierasco del territorio di Lazise, sono stati rinvenuti i resti di un grande villaggio di palafitte.
Il passato di Pacengo e dei paesi limitrofi racconta di commerci e di incontri tra viaggiatori: passava di qui, infatti, la mitica via dell’ambra.
Durante la prima guerra d’indipendenza italiana Pacengo è stata teatro dello scontro tra austriaci e piemontesi e qualche mese più tardi ospitò Ferdinando di Savoia impegnato nell’assedio di Peschiera del Garda.
Colà
Colà fa parte del Comune di Lazise a partire dal XIX secolo ed è ricordata soprattutto per il suo ruolo nell’accogliere i feriti della battaglia di Custoza, avvenuta nel 1866.
Una passeggiata in questi luoghi rilassa la mente e allieta gli occhi; pittoreschi muri in ciottolo caratterizzano il paesaggio delle colline moreniche, suddividendo in modo naturale i confini delle tenute rurali e delle grandi ville.
È in questo territorio che spicca Villa dei Cedri, elegante dimora settecentesca impreziosita dalle acque termali, da un parco di alberi secolari e da una maestosa serra ottocentesca in ferro e vetro.